Tra gli obiettivi della call, legata al dolore cronico, ci sono:
- finanziare iniziative ambiziose, innovative, multidisciplinari e transnazionali di esperti;
- rafforzare l’allineamento delle risorse e gli sforzi presenti e futuri;
- indirizzarsi verso sfide trasversali della ricerca per identificare lacune e possibili soluzioni a questioni urgenti, come l’interoperabilità dei dati e l’armonizzazione delle metodologie, per assicurare il passaggio inclusivo e fruttuoso dalla scienza di base alla pratica clinica.
Le proposte progettuali devono identificare chiaramente il nesso tra i risultati di ricerca e l’utilità per la comunità scientifica, coinvolgere gli attori chiave in merito alle questioni affrontate, dimostrare l’evidenza dei benefici scientifici derivanti dal lavoro transfrontaliero, con un occhio di riguardo all’impatto sui pazienti.
Tra i possibili risultati del bando rientrano anche l’elaborazione di libri bianchi, studi di prospettiva, metodologie di standardizzazione dei dati, raccomandazioni, linee guida, tabelle di marcia o scambio di migliori pratiche a favore della comunità di ricerca e dell’impatto sociale, mentre non sono finanziabili attività di ricerca sperimentali.
Possono partecipare gruppi di networking composti da un minimo di 10 e un massimo di 25 partecipanti, dei quali almeno 3 da 3 Stati finanziatori differenti, aventi come guida un Coordinatore scientifico da uno dei Paesi membri dell’ERA-NET NEURON COFUND 2, al quale devono appartenere anche almeno la metà delle istituzioni partecipanti alla rete.
I partner industriali possono partecipare in qualità di collaboratori esterni ed è incoraggiata l’inclusione di esperti da regioni non incluse nella rete NEURON e di giovani ricercatori.
Le reti selezionate saranno finanziate per un importo massimo di 50.000 euro ciascuna, per una durata massima delle attività pari a un anno.
La scadenza per la presentazione delle candidature è prevista per l’8 novembre 2022.
Tutte le informazioni al seguente link.