Dottorati innovativi – Decreto Ministeriale 630/2024

Il Decreto Ministeriale 630/2024 pubblicato dal MUR prevede l’attribuzione di 2.868 borse di dottorati innovativi a valere sul PNRR, Missione 4, Componente 2 “Dalla Ricerca all’Impresa” – Investimento 3.3 “Introduzione di dottorati innovativi che rispondono ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovono l’assunzione dei ricercatori dalle imprese”.

Le borse di dottorato innovativo hanno durata triennale per la frequenza di percorsi che rispondono ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovono l’assunzione dei ricercatori dalle imprese.

Le risorse previste a valere sui dottorati innovativi sono 360milioni di euro: la dotazione a valere sul 40° ciclo vale 172,80 milioni.

 

La Misura prevede, inoltre, un’importante novitàil contributo a carico del Ministero a cofinanziamento della borsa passa da 30mila euro a 60mila cadauna per la frequenza di percorsi di dottorati di durata triennale a partire dall’anno accademico 2024/25. Le imprese partner disponibili a cofinanziare i percorsi di dottorati corrispondono la quota eccedente i 60mila fino al costo complessivo per soddisfare i criteri di ricerca e innovazione.

Le risorse sono assegnate alle università statali e non statali legalmente riconosciute, incluse le università telematiche, e agli Istituti universitari a ordinamento speciale (Gran Sasso Science Institute, la Scuola IMT Alti Studi Lucca, la Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste).

Le università sono tenute a manifestare l’interesse a partecipare in qualità di soggetti attuatori entro il 10 maggio 2024 pena la rinuncia della dotazione finanziaria.

Il Decreto prevede:

  • un periodo di studio e di ricerca in impresa da un minimo di sei mesi a un massimo di 18 anche se non continuativi, nell’arco del triennio. Prevede, inoltre, percorsi di studio e ricerca all’estero (minimo di sei mesi a un massimo di diciotto mesi, anche non continuativi);
  • il coinvolgimento delle imprese partner, mediante specifica convenzione, nella definizione del percorso formativo;
  • la valorizzazione dei risultati della ricerca e la tutela della proprietà intellettuale, assicurando un accesso aperto al pubblico ai risultati della ricerca e ai relativi dati.

 

In fase di accreditamento dei corsi di dottorato, i soggetti attuatori, comunicano le imprese partner, che intendono partecipare al cofinanziamento della parte eccedente i 60mila euro. Nell’ambito della propria autonomia ciascun soggetto assegnatario individua per quali corsi di dottorato attuare le borse.

Le borse non possono essere assegnate a dottorati e dottorandi che abbiano rinunciato a borse nell’ambito del PNRR per il 38°e 39° ciclo.

Al fine del perfezionamento della procedura di assegnazione delle borse di dottorato, entro il 20 settembre ciascun soggetto attuatore è tenuto a compilare in via perentoria il format online attraverso la piattaforma on line dei dottorati innovativi.

I soggetti attuatori sono tenuti a comunicare entro il termine del 25 settembre attraverso la piattaforma dedicata (le lettere d’impegno e/o le convenzioni stipulate con le imprese partner che finanziano la parte eccedente i 60mila). Le lettere d’impegno dovranno perfezionarsi entro il termine ultimo del 14 novembre 2024.

Le attività dei dottorati devono essere avviate entro il 13 dicembre 2024.

 

L’obiettivo di queste misure è aumentare, promuovere e valorizzare l’alta formazione e la specializzazione post-laurea, innovando i percorsi di dottorato e promuovendoli anche all’interno delle amministrazioni pubbliche e nel patrimonio culturale, supportando così queste realtà verso una maggiore digitalizzazione, verso la “cultura dell’innovazione” e l’internazionalizzazione.

 

Il decreto stabilisce il target per cui il 40% delle risorse sia allocato nelle regioni del Mezzogiorno.

 

News

Cooperazione scientifica: la Corea del Sud si associa ad Horizon Europe

Leggi l'articolo

EURL: aperta la call per il laboratorio di riferimento UE sui virus respiratori

Leggi l'articolo

Tech4Cure: approvati 403 milioni di euro per il secondo IPCEI nel settore sanitario

Leggi l'articolo

EIT Digital lancia SPIN: RISE per colmare il divario tra ricerca europea e innovazioni per il mercato

Leggi l'articolo

L’AIFA ridefinisce i criteri di attribuzione del “patentino” di innovatività ai farmaci

Leggi l'articolo

Italia-Corea del Sud: aperto il nuovo bando per progetti di ricerca congiunti

Leggi l'articolo

Eventi

Workshop “Essere Umani nello Spazio – Nuovi orizzonti: dove le aziende portano innovazione nello Spazio”

Il 15 settembre si terrà la 2° edizione del Workshop “Essere Umani nello Spazio –...
Leggi l'articolo

Dispositivi Medici: innovazione e imprese per la Sanità del futuro

Il quarto appuntamento del roadshow “Insieme per un Paese in salute” di Confindustria Dispositivi Medici fa tappa...
Leggi l'articolo

Webinar “Research Technology Transfer: colmare il gap tra la ricerca e l’impresa”

Il 22 luglio alle 12:00, BI-REX e GELLIFY organizzano un webinar dedicato al tema del trasferimento tecnologico. Durante l’evento, esperti del settore...
Leggi l'articolo

IHI Brokerage Event 2025

L’Innovative Health Initiative organizzerà un evento di brokeraggio a Bruxelles, in Belgio, il 4 e...
Leggi l'articolo

Canada: opportunità nel settore delle Scienze della vita e Sanità digitale. Milano, 3 luglio

In preparazione al Forum Italia–Canada sull’Intelligenza Artificiale 2025, Assolombarda, in collaborazione con il Cluster Lombardo...
Leggi l'articolo

Partecipazione del Cluster lombardo scienze della vita alla BIO International Convention 2025

A seguito del superamento del processo di selezione, il Cluster lombardo scienze della vita parteciperà...
Leggi l'articolo