Fondo italiano per la scienza: pubblicato decreto MUR

Pubblicato il decreto recante i criteri e le modalità per l’assegnazione delle risorse del Fondo italiano per la scienza, istituito dall’articolo 61 del DL Sostegni-bis.

Il fondo prevede uno stanziamento di 50 mln di euro per il 2021 e di 150 mln a partire dal 2022 al fine di promuovere lo sviluppo della ricerca fondamentale.
Come espresso dall’art.61 del Sostegni-bis, le modalità per l’assegnazione delle risorse avverranno tramite procedure competitive ispirate ai parametri dell’European Research Council (ERC), con particolare riferimento a Starting Grant e Advanced Grant.

Ripartizione del Fondo italiano per la scienza (Art. 3) 
Lo stanziamento annuale del Fondo sarà destinato, di norma, per il 40% allo schema di finanziamento Starting e per il 60% a quello Advanced. Per il 2021, dunque, saranno destinati 20 mln allo Starting e 30 mln all’Advanced. Per ciascun progetto il finanziamento massimo concedibile può essere di 1 mln (per lo Starting) e di 1,5 mln (per l’Advanced).

Tipologie di progetto, soggetti ammissibili, schemi di finanziamento e requisiti (Art. 4)
PROGETTI – possono essere presentati proposte progettuali, in inglese, sui 3 macrosettori previsti che sono Life Science (LS), Scienze fisiche e ingegneristiche (PE) e scienze sociali (SH). Le proposte dovranno descrivere nei dettagli le attività previste ed i metodi di lavoro, i cronoprogrammi di attuazione e l’indicazione dei costi preventivati.
ORGANIZZAZIONI OSPITANTI – possono presentare progetti le istituzioni italiane aventi sede in Italia ed afferenti alle seguenti categorie: i) IRCCS pubblici e privati; ii) università, statali e non;
iii) enti pubblici di ricerca; iv) soggetti giuridici con finalità di ricerca, purché residenti e con stabile organizzazione nel territorio nazionale, a cui lo Stato contribuisca in via ordinaria.
PRINCIPAL INVESTIGATOR – nelle proposte deve essere individuato un PI che coordini il gruppo di ricerca e che sia responsabile del progetto. Possono essere ricercatori di qualsiasi nazionalità.
Schemi di finanziamento e caratteristiche delle proposte: la durata massima dei progetti è di 5 anni.
STARTING GRANT – progetti coordinati da ricercatori junior con 2-10 anni di esperienza maturata dopo il conseguimento del dottorato o della specializzazione medica con un potenziale di indipendenza scientifica di cui si deve dare evidenza nelle proposte.
ADVANCED GRANT – progetti coordinati da ricercatori senior di qualsiasi età e/o nazionalità. Devono inoltre avere un profilo che li identifichi come leader nei rispettivi settori di ricerca e dimostrare di essere scientificamente indipendenti.

Valutazione delle proposte (Art. 5)
Il CNVR condurrà la prima fase di valutazione, anche tramite esperti esterni in possesso di alta qualificazione scientifica, e si limiteranno a valutare la proposta progettuale sintetica. Nella seconda fase, la valutazione riguarderà invece la proposta progettuale nella sua interezza. Tra i criteri di valutazione, oltre all’eccellenza scientifica ed al grado di innovatività, potranno essere introdotte specifiche valutazioni di impatto delle proposte progettuali, sulle strutture ospitanti, sulla società in senso ampio e sull’ecosistema del territorio.

Costi ammissibili (Art. 6)
Personale; costi derivanti dall’acquisto di strumenti ed attrezzature, finanziati in conto capitale; altri costi di esercizio come materiali di consumo, accesso alle infrastrutture di ricerca, pubblicazione di libri, missioni all’estero; costi dei servizi di consulenza scientifica o di assistenza tecnico-scientifica utilizzati esclusivamente ai fini del progetto; spese generali, nella misura pari al 20% della somma dei costi direttamente imputabili al progetto.

Maggiori informazioni al seguente link.

News

RAISE: una nuova risorsa per promuovere l’uso dell’Intelligenza Artificiale nella ricerca scientifica

Leggi l'articolo

Nel 2026 la IHI Call 12 ad approccio applicant-driven

Leggi l'articolo

EP PerMed: in arrivo il bando transnazionale 2026 per la medicina personalizzata

Leggi l'articolo

In arrivo la Joint Transnational Call 2026 di ERDERA

Leggi l'articolo

In arrivo la Twinning Call 2026 di EP PerMed

Leggi l'articolo

La Commissione avvia un’iniziativa faro per aumentare l’utilizzo dell’IA nel settore dell’assistenza sanitaria

Leggi l'articolo

Eventi

Open Ecosystem Event Startups and Scaleups UNITE European Digital Health Valleys

Regione Lombardia organizza l’Open Ecosystem Event Startups and Scaleups – UNITE European Digital Health Valleys,...
Leggi l'articolo

Horizon Europe info days – WIDERA Work Programme ERA calls

L’11 dicembre 2025, alle 10:00, si terrà un Info Day dedicato alle call ERA del Work Programme WIDERA 2026-2027 di Horizon...
Leggi l'articolo

INVESTING FOR LIFE – Dall’Italia all’Europa i finanziamenti per la ricerca e l’innovazione nelle scienze della vita

Creare strategie e opportunità attraverso le reti: istruzioni per l’uso La ricerca e l’innovazione nel...
Leggi l'articolo

Commissione Europea “Third science-policy matchmaking event”

Il 21 novembre 2025 si terrà online, dalle 12:00 alle 14:00, la terza edizione dell’evento di matchmaking tra scienza e...
Leggi l'articolo

Collabora & Innova: dalle idee ai progetti

In vista dell’uscita della seconda edizione della Misura regionale Collabora & Innova, i nove Cluster...
Leggi l'articolo

European Digital Health Summit 2025

Il 1° e 2 dicembre 2025, si terrà a Madrid e online lo European Digital Health Summit, un evento di due...
Leggi l'articolo