Lo scambio può essere effettuato all’interno della stessa ERN (membri effettivi e partner affiliati), oppure tra diverse ERN, oppure tra membri effettivi e partner affiliati della ERN e istituzioni non ERN.
Sia l’istituzione di origine sia quella ospitante devono essere membri effettivi o partner affiliati di una ERN al momento della presentazione della domanda e durante il periodo proposto per il soggiorno di formazione.
I candidati selezionati dovranno acquisire nuove competenze e conoscenze relative alla loro ricerca sulle malattie rare, con un piano di ricerca definito e un beneficio dimostrabile per l’ERN di origine e/o di accoglienza.
I borsisti devono prendere in considerazione diversi elementi quali:
- rilevanza e impatto del progetto per il borsista, per l’istituto di provenienza e per quello ospitante e l’ERN nel suo complesso;
- valore aggiunto per l’ERN (o le ERN);
- qualità della proposta di ricerca;
- organizzazione e metodologia proposta per la formazione;
- pertinenza delle tempistiche, delle risorse e del budget richiesti.
Le borse di mobilità per la ricerca sono destinate a coprire soggiorni di durata compresa tra 4 settimane e 6 mesi.
Possono presentare domanda le seguenti categorie di candidati:
- dottorandi con almeno un anno di esperienza di ricerca al momento della presentazione della proposta.
- postdoc/assegnisti di ricerca entro cinque anni dal conseguimento del titolo di dottorato al momento della presentazione della proposta
- medici con almeno un anno di formazione specialistica in malattie rare ed entro cinque anni dal completamento della formazione clinica al momento della presentazione della proposta.
La deadline per le candidature è fissata per il giorno 13 novembre 2022.
Maggiori informazioni qui.