Complessivamente nel decreto Rilancio, approvato dal Consiglio dei Ministri e pubblicato ufficialmente in Gazzetta Ufficiale il 19 maggio 2020, sono stati stanziati 55 miliardi di euro di risorse per sostenere imprese, artigiani, commercianti, professionisti, lavoratori e famiglie nella nuova fase di ripresa economica e sociale.
Diverse le misure previste dedicate alle imprese e in particolare a supportare e rafforzare le attività produttive che hanno subito forti perdite di fatturato, tra cui anche il rafforzamento dell’ecosistema delle start-up innovative, attraverso la liquidità garantita mediante il programma Smart&Start e risorse aggiuntive al Fondo per il Venture Capital e i finanziamenti del Fondo Innovazione dedicato al trasferimento tecnologico tra il mondo della ricerca e quello produttivo.
Per le 11 mila start-up innovative italiane:
- risorse aggiuntive al fondo di sostengo al venture capital;
- proroga di 12 mesi del termine di permanenza nel registro delle imprese dedicato alle start-up;
- contributi a fondo perduto per l’acquisizione di servizi prestati da parte di incubatori, acceleratori, innovation hub, business angel;
- potenziamento degli incentivi fiscali;
- finanziamenti a tasso zero a copertura dell’80% delle spese ammissibili;
- detrazione fiscale del 50% delle somme investite nel capitale di startup e PMI innovative.
Sostegno a ricerca e sviluppo creando una solida e stabile connessione tra il mondo produttivo e quello della ricerca, garantendo finanziamenti per:
- ricerca applicata;
- collaborazione tra soggetti pubblici e privati per progetti d’innovazione;
- consulenza tecnico-scientifica e formazione.
Il nuovo Fondo Innovazione sarà gestito da ENEA TECH, la Fondazione italiana interamente dedicata al trasferimento tecnologico. Ulteriori informazioni al seguente link.