In un video trasmesso in streaming a mezzanotte del 7 ottobre, Fabrizio Sala Vicepresidente e Assessore per la Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione della Regione Lombardia, ha reso noto i nomi dei vincitori del bando Call HUB ricerca e innovazione.
La Call, ricordiamo, finanzia progetti strategici di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale di particolare valore aggiunto e rilevanza in termini di potenziamento della capacità competitiva e attrattiva del territorio, e si rivolge a partenariati composti da imprese e a organismi di ricerca e diffusione della conoscenza pubblici e privati, ivi comprese Università, istituti di ricerca e IRCCS.
Al bando sono stati ammessi 33 progetti sui 78 presentati. Gli ammessi hanno ottenuto un punteggio maggiore o uguale a 85 punti (con un tasso di vittoria pari al 42%), e si prevede che il 35% registrerà almeno un nuovo brevetto. I progetti ammessi vedono la partecipazione di 57 organismi di ricerca, 45 grandi aziende, 102 mPMI, di cui 80 micro imprese e 5 start up.
Tra i progetti ammessi, ben 11 rientrano nell’ecosistema salute e life science. Ci teniamo a precisare che tutti i capofila degli 11 progetto sono tutti soci del Cluster Lombardo Scienze della vita.
I progetti approvati (e i relativi soggetti capofila) sono: Hibad (Biorep), Smart & Touch (Fondazione Don Carlo Gnocchi), Immun-Hub (Università degli Studi di Milano Bicocca), MyEye (Dompé Farmaceutici), Printmed–3D (Università degli Studi di Milano), Intersla (Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Besta), INSplRIT (Centro Nazionale di Androterapia Oncologica), PAIN RELife (Istituto Europeo di Oncologia), DSF-Digital Smart Fluidics (Fluid-O-Tech), RE-HUB-ILITY (ICS Maugeri), Newmed (Politecnico di Milano).
Domani la Giunta regionale approverà lo stanziamento di ulteriori 44 milioni di euro ai 70 preventivati, per arrivare ad un totale di 114 milioni di euro, necessari per finanziare tutti i progetti passati. L’iniziativa farà leva sul territorio per un totale di 250 milioni di investimenti in R&I.
Per la buona riuscita del bando i Cluster tecnologici lombardi hanno svolto una funzione fondamentale nel raccogliere le idee progettuali e nell’affiancare i propri associati nella fase di presentazione.
“L’annuncio del vice presidente Sala ci rendi orgogliosi – commenta il presidente del Cluster Lombardo Scienze della vita, Gabriele Pelissero – e conferma la validità del lavoro che stiamo portando avanti con il Cluster lombardo Scienze della vita: una rete di aziende e istituzioni scientifiche pubbliche e private, la cui interazione virtuosa è in grado di generare innovazione e qualità di grande valore. Il nostro comparto avrà un ruolo sempre più strategico nel sostenere la crescita economica della nostra Regione“, conclude Pelissero, ricordando che “oggi il valore dell’intera filiera Life Science ha raggiunto i 45,8 miliardi“.
Guarda l’annuncio del Vicepresidente Fabrizio Sala.