I settori

Quando la scienza aiuta la vita

Il Cluster riunisce e connette tra loro tutti gli attori pubblici e privati attivi nella filiera della salute per favorire il progresso delle scienze della vita in Lombardia.

Farmaceutica

L’Italia è tra i principali poli farmaceutici al mondo: la capacità delle imprese di coniugare massimi livelli qualitativi, di innovazione, investimenti e produttività ha sostenuto lo sviluppo del settore e l’attrazione di investimenti, pari a oltre 3 miliardi di euro all’anno.

Dispositivi medici

Il settore presenta un’elevata differenziazione di mercato e di prodotto, fondamentali per lo sviluppo della Sanità e dell’economia italiana. Sono 2.523 le imprese di produzione che, insieme a 1.643 imprese di distribuzione e a 380 di servizi, producono o distribuiscono i dispositivi medici nel nostro Paese. In regione Lombardia sono circa 1400 le imprese attive fra diagnostica in vitro, home and digital care e biomedicali.

Biotecnologie

Vere e proprie tecnologie abilitanti per tanti comparti industriali, le biotecnologie utilizzano organismi viventi per sviluppare prodotti e processi fornendo risposte a molteplici esigenze sempre più urgenti della società moderna a livello di salute pubblica. Biofarmaci, diagnostica e vaccini sono i tre macro ambiti di applicazione delle biotecnologie nel settore della salute che mettono a disposizione straordinari strumenti di trattamento, cura e prevenzione.

Salute digitale

Il termine digital health raccoglie sotto un’unica definizione tutte le soluzioni, tecnologie e aspetti della salute connessi al mondo digitale. Fra le priorità condivise dal gruppo di lavoro troviamo diverse applicazioni in ambito educational, nei sistemi sanitari e contro le inuguaglianze in sanità.

Salute e benessere

Per garantire un ottimo stato di salute è essenziale fare riferimento all’utilizzo delle tecnologie innovative attualmente disponibili, ma anche assicurare una partecipazione attiva e il benessere dei cittadini coniugando gli aspetti assistenziali e sociali con politiche di deospedalizzazione, promozione di una vita sana e attiva, e della qualità dell’invecchiamento.