Sei dei progetti selezionati esamineranno, sperimenteranno e agevoleranno il rilascio di un marchio di diploma europeo congiunto, vale a dire un certificato complementare al titolo degli studenti che conseguono il diploma attraverso programmi congiunti erogati nel contesto della cooperazione transnazionale.
I restanti quattro progetti invece permetteranno alle alleanze di istituti di istruzione superiore, quali le “università europee”, di sperimentare nuove forme di cooperazione, tra cui la possibilità di uno statuto giuridico europeo. L’obiettivo è quello di dare alle alleanze di università, su base volontaria, la possibilità di agire insieme, prendere decisioni strategiche comuni, sperimentare assunzioni congiunte.
Il marchio rappresenta un passo avanti verso un diploma europeo congiunto, che farà riferimento a diversi Stati membri dell’UE e il cui scopo è quello di incoraggiare la mobilità e la cooperazione studentesche. Attraverso il marchio potrebbero essere attestate le competenze e i risultati di apprendimento ottenuti dagli studenti che hanno seguito un programma congiunto in diversi istituti e paesi, in più lingue, beneficiando delle opportunità di mobilità offerte dal programma e di approcci pedagogici transdisciplinari.
Ogni progetto selezionato può ricevere una dotazione massima di 200.000 € a titolo del programma Erasmus+ per la durata di un anno. L’inizio è previsto nella primavera del 2023.
Tutti i dettagli nel comunicato stampa.