CDP Venture Capital ha approvato e presentato il Piano Industriale 2020-2022 “Dall’Italia per innovare l’Italia” con l’obiettivo, per i prossimi tre anni, di rendere il Venture Capital un asse portante dello sviluppo economico e dell’innovazione del Paese. Complessivamente sono state assegnate risorse per 1 miliardo di euro, allocate in particolare dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Gruppo CDP. Attualmente sono già attivi quattro fondi, mentre altri due partiranno nei prossimi mesi.
I fondi già operativi sono i seguenti:
- Fondo Italia Venture I (80 milioni di euro): dal 2015 investe in start up e PMI innovative in Italia nei settori digitale, biotech, medicale e high tech. Gestisce un portafoglio di 20 aziende in fase growth;
- Fondo Italia Venture II – Fondo Imprese Sud (150 milioni di euro): ha l’obiettivo di accelerare la competitività e lo sviluppo di start up e PMI innovative nel Mezzogiorno. Investe in tutte le fasi del ciclo di vita di un’impresa;
- Fondo di Fondi VenturItaly (300 milioni di euro): investe in fondi di Venture Capital, inclusi first time team/first time fund, allo scopo di generare nuovi operatori sul mercato e nuovi team all’interno di gestori già attivi sul mercato, nonché supportare i fondi successivi di gestori esistenti;
- Fondo Acceleratori (125 milioni di euro): attivato a fine maggio 2020, ha lo scopo di aiutare la creazione e lo sviluppo di programmi di accelerazione su settori strategici, investendo nelle start up che partecipano ai programmi supportati dal Fondo. Il fondo interverrà, in modo diretto e indiretto, per dare sostegno finanziario e manageriale a favore di acceleratori di impresa e di start-up innovative ad alto contenuto tecnologico, operanti in settori ad elevato potenziale di crescita.
I fondi che saranno lanciati prossimamente sono:
- Fondo Corporate Venture Capital che investirà direttamente in start-up su alcuni degli ambiti strategici del Paese. Il Fondo avrà una dotazione iniziale di 150 milioni di euro.
- Fondo Tech Transfer, con l’obiettivo di supportare la filiera del trasferimento tecnologico mediante il co-investimento selettivo nelle start up più promettenti e l’investimento in fondi verticali specializzati. Il Fondo avrà una dotazione iniziale di 150 milioni di euro.
A inizio 2021 è previsto anche il lancio del Fondo Late Stage, con una dotazione iniziale di 100 milioni di euro, con lo scopo di sostenere direttamente le start-up già in fase “matura” che necessitino di capitali per ulteriore consolidamento ed espansione sui mercati internazionali.
Infine, da febbraio 2020 sono in corso nuove iniziative che includono alcune azioni di sostegno nate dall’emergenza Covid-19 e dalla crisi nell’ecosistema start-up:
- AccelerORA: intende finanziare, entro settembre 2020, start-up in fase seed/pre-seed con interventi fino a un massimo di 300mila euro, tramite il Fondo Acceleratori per un ammontare complessivo fino a circa 9 milioni di euro.
- Seed al Sud: mira a finanziare, entro settembre 2020, start-up basate al Sud Italia in fase seed/pre-seed con interventi fino ad un massimo di 300mila euro tramite il Fondo Italia Venture II, per un ammontare complessivo fino a 6 milioni di euro.
- ItaliaXStartup: Web Series settimanali per favorire la condivisione di esperienze di start-up che stanno affrontando la fase CoVid-19 e per creare opportunità di business/investimento su specifiche filiere.
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