Pubblicati i programmi di lavoro 2025 di Horizon Europe
La Commissione europea ha ufficialmente adottato e pubblicato sul Funding & tender portal i programmi di lavoro 2025 di Horizon Europe contenenti i nuovi bandi per progetti di ricerca e innovazione.
Sono 7,3 i miliardi di euro che l’Unione europea mette a disposizione per sostenere la scienza d’avanguardia e la crescita dei talenti, accelerare le transizioni verde e digitale e rafforzare la competitività dell’Europa.
Il programma contribuirà ad attrarre e trattenere i migliori ricercatori in Europa e offrirà un supporto mirato alle persone colpite da guerre e sfollamenti. Nell’ambito di questi sforzi, la Commissione sta aggiornando la parte del programma di lavoro delle Azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA) 2023-25 per offrire maggiore supporto agli scienziati ucraini e per lanciare una nuova iniziativa pilota,‘Choose Europe for Science‘, che offrirà maggiore supporto e opportunità ai ricercatori all’inizio della carriera, anche attraverso indennità competitive e contratti più lunghi. Questo progetto pilota fa parte di un pacchetto da 500 milioni di euro per il periodo 2025-2027 e della più ampia iniziativa ‘Choose Europe’, che intende fare dell’Europa un polo di attrazione per i ricercatori, presentata dalla Presidente von der Leyen la scorsa settimana. L’iniziativa si concentra su tre obiettivi: mantenere la scienza libera e aperta, investire nei talenti e accelerare l’innovazione in Europa.
Grazie allo European Research Council (ERC), i ricercatori che si trasferiscono in Europa ricevono già un’integrazione alla borsa di studio, che è stata recentemente raddoppiata. Inoltre, un nuovo programma di “super grant” settennale nell’ambito dell’ERC offrirà supporto a lungo termine ai migliori talenti.
Cosa prevedono i nuovi bandi: aspetti chiave del programma di lavoro 2025 di Horizon Europe
Realizzare le priorità dell’UE
La ricerca e l’innovazione (R&I) sono centrali per le priorità dell’UE, dal rafforzamento della competitività, della difesa e della sicurezza al miglioramento della vita dei cittadini. Il programma di lavoro 2025 finanzierà le tecnologie digitali e spaziali, sosterrà progetti verdi e lo sviluppo sostenibile. Si concentra inoltre sulla criminalità organizzata e sulla minaccia terroristica, contribuendo nel contempo a ridurre le emissioni di carbonio e i costi energetici. Oltre 663 milioni di euro saranno investiti nelle cinque missioni dell’UE.
Accelerare gli obiettivi climatici e digitali
Per contribuire a rendere l’Europa il primo continente al mondo a impatto climatico zero entro il 2050, l’UE sta destinando il 35% dei finanziamenti di Horizon Europe agli obiettivi climatici. Nel programma di lavoro 2025, il 35% del bilancio è destinato all’azione per il clima e l’8,8% alla biodiversità. Ciò include 1,14 miliardi di euro per progetti in materia di clima, energia e trasporti e 833 milioni di euro per alimentazione, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura e ambiente. Allo stesso tempo, il 36% dei finanziamenti di Horizon Europe sostiene la transizione digitale, con 1,6 miliardi di euro destinati allo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Ricerca e innovazione nel settore automobilistico
Il programma di lavoro 2025 mira a sostenere la trasformazione dell’industria automobilistica europea attraverso la ricerca e l’innovazione, concentrandosi su soluzioni di trasporto più pulite e competitive. Sostiene lo sviluppo di veicoli elettrici a batteria di nuova generazione, tecniche di produzione avanzate per componenti automobilistici, la digitalizzazione dei veicoli, la sicurezza informatica e pratiche di economia circolare. Inoltre, promuove la creazione di sistemi di mobilità intelligenti e resilienti.
Semplificazione nella presentazione dei progetti
La Commissione ha avviato un’iniziativa di semplificazione con il programma di lavoro 2025 per renderlo più accessibile e intuitivo. Descrizioni più brevi dei bandi e il maggiore ricorso a topic open offriranno ai proponenti maggiore libertà di proporre percorsi diversi per ottenere risultati innovativi. Ove opportuno, un più ampio utilizzo di opzioni di costo semplificate, come le lump sum che rappresentano il 35% del bilancio totale, elimina gli obblighi di rendicontazione finanziaria superflui per i beneficiari. 29 topic prevedono la presentazione delle proposte in due fasi e consentiranno, dunque, ai richiedenti di presentare prima proposte più brevi per poi predisporre proposte complete solo se selezionati per la seconda fase. Ciò ridurrà l’onere amministrativo per i richiedenti.
Un’ulteriore semplificazione del programma di lavoro Horizon Europe è prevista per il 2026-27.
Sostegno ai talenti
Investendo nella ricerca eccellente e nei talenti, il programma contrasta la fuga di cervelli. Il progetto pilota “Choose Europe for Science“, compreso all’interno del programma MSCA, investirà 22,5 milioni di euro per attrarre e trattenere giovani talenti promettenti in Europa. Il progetto pilota offrirà maggiore supporto e opportunità ai ricercatori all’inizio della carriera, tra cui indennità competitive e contratti più lunghi. Cofinanzierà borse di studio post-dottorato che offriranno ai ricercatori eccellenti opportunità di ricerca, insegnamento o di management.
Rivitalizzare i quartieri europei
Attivo dal 2025 al 2027, il New European Bauhaus (NEB) Facility è il primo strumento di finanziamento pluriennale per progetti innovativi volti a rendere gli spazi abitativi europei più sostenibili, inclusivi e belli per tutti. Per il 2025, il bando NEB Facility dispone di un budget dedicato di 118,4 milioni di euro dal programma Horizon Europe. Metà del finanziamento, circa 63 milioni di euro, finanzierà progetti dimostrativi che illustrino come applicare il NEB all’ambiente locale, ad esempio con la progettazione rigenerativa. L’altra metà si concentrerà sulla ricerca fondamentale e su altre azioni di supporto.
Sostegno ai ricercatori ucraini e di Gaza
Il programma incoraggia tutti i candidati a creare opportunità per scienziati e organizzazioni colpiti dalla guerra di aggressione russa. Continuerà il sostegno all’ufficio Horizon Europe in Ucraina, che costruisce reti di ricerca UE-Ucraina più solide e sostiene l’accesso dei ricercatori ucraini ai finanziamenti dell’UE. Attraverso l’iniziativa MSCA4Ukraine, 10 milioni di euro provenienti dall’MSCA saranno destinati ai ricercatori ucraini. Quando le condizioni lo consentiranno, il programma aiuterà anche gli scienziati a rientrare e a ricostruire la ricerca e l’innovazione in Ucraina.
Il programma di lavoro 2025 offre inoltre supporto immediato ai ricercatori di Gaza attraverso un Virtual Research Collaboration Hub, che fornirà tutoraggio, opportunità di collaborazione e accesso a risorse accademiche. Individuerà e metterà in contatto i ricercatori di Gaza con iniziative regionali e locali esistenti, potenziali beneficiari e stakeholder che potrebbero fornire supporto.
Quali sono i nuovi programmi di lavoro 2025?
Questi i nuovi documenti pubblicati:
Excellent Science: per promuovere la ricerca avanzata e la mobilità dei ricercatori
Nell’ambito del pilastro “Excellent Science“, che sostiene i progetti di ricerca di frontiera, sviluppati e condotti dai ricercatori, finanzia borse di ricerca e scambi per ricercatori e investe in infrastrutture di ricerca, è stato pubblicato il WP:
- Research Infrastructures, che contiene opportunità per potenziare le infrastrutture europee di ricerca (qui la news di FIRST con tutti i dettagli sui bandi)
Global Challenges and European Industrial Competitiveness: per rispondere alle grandi sfide della società
Nell’ambito del pilastro “Global Challenges and European Industrial Competitiveness“, che sostiene direttamente la ricerca relativa alle sfide della società e alle capacità tecnologiche e industriali, sono stati pubblicati i seguenti nuovi WP:
- Health (qui la news di FIRST con tutti i dettagli sui bandi)
- Culture, creativity and inclusive society (qui la news di FIRST con tutti i dettagli sui bandi)
- (qui la news di FIRST con tutti i dettagli sui bandi)
- (qui la news di FIRST con tutti i dettagli sui bandi)
- (qui la news di FIRST con tutti i dettagli sui bandi)
- (qui la news di FIRST con tutti i dettagli sui bandi)
Si inseriscono idealmente nell’ambito di questo pillar anche le cinque mission di ricerca europee:
- Accelerazione della transizione verso un’Europa resiliente e pronta alla sfida climatica;
- Lotta contro il cancro;
- Raggiungimento dell’obiettivo di 100 città a impatto climatico zero entro il 2030;
- Rigenerazione degli ecosistemi marini e d’acqua dolce;
- Cura dei suoli: garantire che entro il 2030 almeno il 75 % dei suoli sia sano e in grado di svolgere le funzioni essenziali.
Anche il Programma di lavoro Missions è stato pubblicato sul portale ufficiale della Commissione europea (qui la news di FIRST con tutti i dettagli sui bandi).
Novità del Programma di Lavoro 2025, è stato pubblicato anche il Work Programme New European Bauhaus Facility che finanzierà progetti innovativi per rendere gli spazi abitativi europei più sostenibili, inclusivi e belli per tutti – i valori fondamentali della Nuova Bauhaus Europea (qui la news di FIRST con tutti i dettagli sui bandi).
Innovative Europe: per stimolare l’innovazione e l’imprenditorialità
Il pilastro “Innovative Europe” mira a rendere l’Europa leader nell’innovazione market-creating e, rafforzando ulteriormente l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT), a stimolare l’integrazione delle attività economiche, della ricerca, dell’istruzione superiore e dell’imprenditorialità. Questo il nuovo WP pubblicato:
- European Innovation Ecosystems (EIE) (qui la news di FIRST con tutti i dettagli sui bandi)
Pubblicati anche il programma di lavoro trasversale Widening participation and strengthening the European Research Area (qui la news di FIRST con tutti i dettagli sui bandi) e i General Annexes.
Cos’è Horizon Europe?
Horizon Europe è il programma quadro dell’Unione europea dedicato a ricerca e innovazione per il periodo 2021-2027 con un budget complessivo di 95,5 miliardi di euro. Finanzia progetti di ricerca e innovazione attraverso dei bandi competitivi definiti secondo una pianificazione strategica (Strategic Planning) in programmi di lavoro biennali (Work Programmes) che ne definiscono gli obiettivi e le aree tematiche specifiche. Il programma di lavoro include anche le norme applicabili, come le condizioni di ammissibilità e i criteri di ammissibilità standard, nonché i criteri di selezione e di aggiudicazione.
Il programma di lavoro di Horizon Europe 2025 si basa sul piano strategico di Horizon Europe 2025-2027, adottato a marzo 2024, co-creato dai servizi della Commissione e co-progettato con gli Stati membri e i paesi associati a Horizon Europe, il Parlamento europeo e oltre 2.000 stakeholder e cittadini.
Scopri di più nella nostra lezione e approfondisci i dettagli nel nostro focus!
Horizon Europe Work Programme 2025 – Infodays e Brokerage Events
Dal 5 maggio al 12 giugno 2025 la Commissione europea organizza una serie di infoday europei in attesa della pubblicazione del Work Programme 2025, ai quali si aggiungono anche i Brokerage event organizzati dalle Reti tematiche dei punti di Contatto Nazionali (NCPs).
L’obiettivo degli eventi è informare i potenziali candidati sulle opportunità di finanziamento dei bandi all’interno dei vari Work Programme tematici 2025.
Guarda tutti gli eventi in programma!
Come prepararsi per partecipare ai prossimi bandi
Per preparare una proposta progettuale di qualità è necessaria un’attenta pianificazione, un’accurata precisione finanziaria e un’attiva e costante collaborazione con i partner.
Nella fase che precede la presentazione di una proposta è dunque fondamentale concentrarsi su alcuni elementi fondamentali:
- Preparazione: informarsi e orientarsi rispetto ai finanziamenti dell’Unione europea
- Pianificazione: formulare e pianificare correttamente la propria proposta
- Impatto: affrontare il percorso del progetto mirando all’impatto
Per ciascuno di questi elementi, si possono individuare delle azioni necessarie e delle azioni da non fare.
Guarda la nostra lezione per conoscere le indicazioni della Commissione europea e i consigli dalla redazione di FIRST!
Come costruire un consorzio di successo
Per accedere ai finanziamenti diretti dell’Unione europea è solitamente necessario costruire un consorzio transnazionale. Se vuoi presentare un progetto collaborativo nell’ambito dei programmi di finanziamento europei per la R&I, occorre individuare partner di altri paesi, aggregando competenze e conoscenze complementari. La distribuzione geografica dei partner, la parità di genere e la complementarietà sono fondamentali.
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