La Innovative Health Initiative (IHI) ha annunciato l’intenzione di proseguire con l’approccio applicant-driven per la prossima Call 12, il cui lancio è previsto per l’inizio del 2026.
Il bando, attualmente in fase di definizione, sarà strutturato intorno ai cinque obiettivi specifici della Strategic Research and Innovation Agenda (SRIA) dell’iniziativa.
Dopo il successo della Call 9, che ha raccolto 50 proposte su una vasta gamma di sfide di ricerca sanitaria, IHI conferma la validità di un modello capace di favorire l’ingresso di nuovi attori e idee innovative nella comunità europea della salute.
Le proposte dovranno:
- affrontare un bisogno di salute pubblica non ancora soddisfatto;
- richiedere partenariati pubblico-privati ampi e trasversali;
- descrivere chiaramente gli impatti attesi su società, economia e scienza;
- rispettare la natura precompetitiva dei progetti IHI;
- contribuire al rafforzamento della competitività delle industrie europee della salute e all’attuazione delle politiche UE pertinenti.
La Call 12 sarà una procedura a singola fase, e i proponenti dovranno assicurare che almeno il 50% dei costi di progetto sia coperto da contributi in-kind dei membri industriali IHI e degli eventuali partner contribuenti.
IHI ha anche reso disponibile la bozza del testo della call. Il testo del bando è attualmente in fase di consultazione e potrebbe pertanto subire notevoli modifiche tra la versione pubblicata in draft e quella ufficiale.
Per facilitare la creazione dei consorzi, IHI ha attivato una piattaforma di networking online e organizzerà un Brokerage Event in presenza a Bruxelles il 4 e 5 novembre 2025, con sessioni di pitch e spazi dedicati alla presentazione di idee progettuali.