Le proposte progettuali che saranno selezionate andranno a integrare i 13 progetti già ammessi al finanziamento e dovranno concentrarsi su due tematiche specifiche:
- accesso universale all’acqua attraverso la gestione del rifornimento idrico e dei servizi igienico-sanitari, il rafforzamento dei servizi igienico-sanitari, l’utilizzo sostenibile dell’acqua da parte dell’uomo e il miglioramento degli habitat marini;
- prevenzione dei rischi sanitari emergenti associati a cambiamenti ambientali, sociali ed economici potenziando l’ambito tecnologico, delle politiche energetiche, dei trasporti e della transizione ecologica.
La proposta deve avere come capofila le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, in cooperazione con le seguenti categorie di enti:
- Aziende Ospedaliere, Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere Universitarie e altri Enti del SSN tramite le proprie Regioni;
- IRCCS, pubblici e privati, gli Istituti zooprofilattici sperimentali, l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) e l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS), l’Istituto Superiore di Sanità (ISS);
- università;
- enti di ricerca pubblici
- enti del Terzo Settore
Il budget complessivo messo a disposizione è pari a 932.790,90 €, 699.593,175 € per il primo topic, 233.197,725 € per il secondo.
È possibile partecipare al bando fino al 19 novembre 2022 presentando il progetto sulla piattaforma informatica Workflow della Prevenzione.
Maggiori informazioni al seguente link.