La Commissione europea ha annunciato che 8 progetti di ricerca su larga scala, volti a sviluppare trattamenti e diagnostica per il coronavirus, sono stati selezionati nell’ambito della fast-track call for proposal lanciata a marzo dal partenariato pubblico-privato Innovative Medicines Initiative.
I progetti selezionati fanno parte della risposta comune europea all’epidemia di coronavirus che la Commissione coordina dall’inizio della crisi.
Degli 8 finanziati, 5 si concentrano sulla diagnostica e 3 sui trattamenti. Quelli che lavoreranno su strumenti diagnostici intendono sviluppare dispositivi che possono essere utilizzati ovunque, ad esempio nell’ambulatorio del medico o a casa del paziente, e che possono fornire risultati rapidi in 14-40 minuti. Gli altri progetti, che si concentreranno sullo sviluppo di trattamenti, lavoreranno principalmente sull’attuale epidemia di coronavirus, e faranno sforzi sostanziali per prepararsi a future epidemie. In totale, questi progetti comprendono 94 organizzazioni, come università, istituti di ricerca, aziende e organizzazioni pubbliche. Vi è anche un forte coinvolgimento delle PMI, che costituiscono oltre il 20% dei partecipanti e riceveranno il 17% del budget. Ulteriori informazioni al seguente link.