Come riportato da Nova, l’inserto sull’innovazione de Il Sole 24 ore, alla nuova edizione dell’SME Instrument, lo strumento attivato dall’Unione Europea per sostenere le attività di ricerca e innovazione delle PMI europee nella cornice del programma Horizon2020, il nostro Paese è poco presente. Sono infatti solamente 2 le aziende ammesse alla fase finale della selezione su oltre 120 proposte. A loro, se supereranno la selezione, verrà assegnato un finanziamento di 2 milioni di euro, così come agli altri 55 progetti vincitori.
Come riportato nell’articolo di Nova, “…da questo magro bottino bisogna ripartire, guardando a quello che avverrà alla conclusione del pilot dell’Eic. Sono 11 infatti le future graduatorie da qui al 2020, la prossima già questo mese, e quasi un miliardo e mezzo di euro da assegnare con queste nuove regole di gioco: sulla base cioè di una singola graduatoria trimestrale, non più per ambiti tecnologici, e solamente a valle di un colloquio…”.
Ci riusciranno le PMI italiane?