L’Agenzia italiana del farmaco avvia la consultazione pubblica sul documento “Criteri di valutazione per l’attribuzione dell’innovatività terapeutica e sulla gestione degli agenti antinfettivi per infezioni da germi multiresistenti”.
La consultazione pubblica è preliminare alla definizione dei criteri di attribuzione dell’innovatività terapeutica da parte dell’Agenzia al fine dell’accesso al Fondo dei farmaci innovativi, come previsto dalla Legge n. 207 del 30 dicembre 2024 (art.1 comma 285).
“Il confronto che si apre oggi su temi di fondamentale importanza per l’accesso alle cure e il diritto alla salute conferma la propensione all’ascolto da parte di Aifa”, afferma il Presidente di Aifa, Robert Nisticò. “Un’apertura – aggiunge – che assume una particolare rilevanza quando si tratta, come in questo caso, di stabilire quali medicinali possiedono un vantaggio terapeutico tale da meritare incentivi economici che, per motivi di compatibilità economica, non possono essere estesi a tutto ciò che è semplicemente nuovo”.
“L’avvio della consultazione pubblica sui criteri per il riconoscimento dell’innovatività terapeutica – sottolinea il Direttore tecnico-scientifico Pierluigi Russo – rappresenta un passaggio estremamente importante nell’aggiornamento della normativa sui farmaci innovativi, compresi gli antibiotici, condotto dalla Commissione scientifico-economica. Con questo passaggio, la Cse si apre al confronto con le associazioni dei pazienti e gli stakeholder, per acquisire in piena trasparenza eventuali contributi”.
A partire da mercoledì 12 marzo, fino al alle ore 18:00 del 22 marzo 2025, tutti i portatori di interesse nonché le associazioni di pazienti e cittadini potranno far pervenire i propri contributi in forma non anonima/anonimizzata esclusivamente in formato word alla casella di posta elettronica: infoinnovativi@aifa.gov.it.
Al fine della miglior organizzazione e valutazione delle osservazioni che saranno ricevute, si chiede di trasmetterle in modo chiaro e sintetico, precedute da un abstract in cui siano riepilogati i punti oggetto degli eventuali commenti e/o osservazioni. Nel rispetto dei principi di partecipazione e trasparenza, tutti i documenti pervenuti saranno resi pubblici in un’apposita pagina del sito istituzionale dell’Agenzia, in conformità alla normativa vigente in materia di trattamento dei dati personali.
Si precisa, infine, che le eventuali osservazioni, indicazioni e/o commenti ricevuti, pur rimanendo oggetto di valutazione da parte dell’Agenzia, non saranno necessariamente accolti nel documento definitivo.
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