Innovazione e ricerca, approvato all’unanimità il PST di Regione da 750 milioni

Il 19 marzo il Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità il Programma Strategico Triennale per la Ricerca, l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico, che mobilita nel complesso risorse per 750 milioni di euro.

Regione Lombardia vuole tracciare le linee di sviluppo per il futuro della ricerca e dell’innovazione per rispondere alle sfide globali, scegliendo un approccio che mette al centro di tutte le scelte il cittadino e i suoi bisogni.

 “Ringrazio tutto il Consiglio Regionale, si tratta di un grande risultato. La ricerca e l’innovazione infatti non servono solo a stimolare l’economia, ma rappresentano per noi strumenti per rispondere in maniera concreta e misurabile ai bisogni delle persone” ha commentato il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala.

 “Il 65% dei bambini che oggi vanno a scuola – ha proseguito – svolgeranno dei lavori che ancora non esistono. La nostra scommessa riguarda proprio la possibilità di individuare le competenze di domani in un’ottica di evoluzione continua. Con il Programma Strategico Triennale guardiamo al futuro e candidiamo la Lombardia a essere una regione laboratorio, un luogo in cui si può fare innovazione, un punto di riferimento a livello internazionale”.

Per il Programma Strategico Triennale Regione Lombardia ha messo in campo oltre 250 milioni tra fondi propri, Fondo Europeo di sviluppo regionale (Fesr), Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr). Altri 126 milioni arrivano da Stato e Unione europea, 374 arrivano invece da privati.

Alla stesura del Programma Strategico Triennale per la Ricerca e l’Innovazione hanno partecipato oltre 1.500 cittadini attraverso a una consultazione pubblica online. Il testo, inoltre, è già stato valutato in modo positivo anche dal Foro regionale per la ricerca e l’innovazione, il team di dieci esperti internazionali istituito da Regione Lombardia per affiancarla nell’interpretare le nuove sfide poste dallo sviluppo tecnologico. Salute, sostenibilità e lavoro le priorità emerse. Si tratta di dare risposte concrete a temi come l’invecchiamento in salute, ad esempio, che è anche il focus dell’edizione 2019 del “Premio Internazionale Lombardia è Ricerca”.

Tra gli altri temi, smart mobility e auto a guida autonoma, l’utilizzo di nuove tecnologie innovative per la pubblica amministrazione come la Blockchain – la cui prima sperimentazione è già attiva nel “Premio Internazionale Lombardia è Ricerca” – e algoritmi di Intelligenza Artificiale per definire al meglio le politiche del futuro.

L’obiettivo è rafforzare la capacità innovativa del territorio e le infrastrutture della ricerca e dell’innovazione, per rendere sempre più breve il passo tra le idee e la loro realizzazione: per fare, quindi, trasferimento tecnologico – ha aggiunto il vicepresidente.

Otto gli ambiti di intervento individuati a livello operativo, veri e propri ‘ecosistemi’ dell’innovazione:

  • nutrizione;
  • salute e life science;
  • cultura;
  • connettività;
  • smart mobility;
  • sviluppo sociale;
  • manifattura avanzata;
  • sostenibilità.

Cinque invece le grandi aree di sviluppo individuate dal Programma:

  • trasferimento tecnologico;
  • sviluppo del capitale umano;
  • utilizzo tecnologie Internet of Things (IoT) e Information Communication Technology (Ict) di frontiera per trasformare la Lombardia in un territorio ‘smart’;
  • medicina personalizzata;
  • agricoltura e filiera agro-alimentare avanzate.

News

EU4Health 2024: 15 milioni di euro per rafforzare la risposta europea al vaiolo delle scimmie (mpox)

Leggi l'articolo

MUR: dal PNRR 50 milioni di euro per portare giovani ricercatori di eccellenza in Italia

Leggi l'articolo

Uffici di trasferimento tecnologico: nuovo bando MIMIT per progetti di potenziamento e capacity building

Leggi l'articolo

FP10: la task force Widening del Parlamento UE chiede un programma indipendente per colmare il divario nella ricerca

Leggi l'articolo

6° webinar sulle opportunità di Accesso Transnazionale e Virtuale (TNA) alle infrastrutture di ricerca

Leggi l'articolo

Cresce l’adesione delle università e delle PMI al brevetto unitario europeo

Leggi l'articolo

Eventi

Valutazione delle Tecnologie Sanitarie nell’UE: verso una nuova era di collaborazione​

La Commissione Europea organizza la conferenza intitolata “Valutazione delle Tecnologie Sanitarie nell’UE: verso una nuova era...
Leggi l'articolo

Visione Ricerca Clinica – I driver per la competitività della ricerca clinica dalla Lombardia all’Italia

La ricerca clinica rappresenta un elemento cardine nella filiera delle Scienze della Vita, contribuendo significativamente...
Leggi l'articolo

European Research and Innovation Days

Il 16 e 17 settembre 2025 The Square a Bruxelles ospiterà gli European Research &...
Leggi l'articolo

Sinergie tra l’Italia e l’Europa nella Lotta contro il Cancro – Politiche e strumenti a supporto

Il prossimo 8 aprile si terrà online il primo appuntamento di un ciclo di seminari organizzato da ProMIS e APRE, focalizzato sulle strategie, innovazioni...
Leggi l'articolo

L’Italia in Horizon Europe: performance e prospettive

APRE organizza il prossimo 10 aprile 2025, dalle 11:30 alle 13:00, in modalità online, l’evento “L’Italia in...
Leggi l'articolo

Cancer Care 2030: From policy ambition to impact

Il cancro è una delle sfide più importanti del nostro tempo. Ha un impatto su...
Leggi l'articolo