Nell’ambito delle iniziative di politica industriale, il Mise è impegnato, in raccordo con gli altri Stati Membri e la Commissione Europea, nella costruzione di Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo (IPCEI) nell’ambito delle catene strategiche del valore nel settore della salute (farmaci, inclusi vaccini e terapie avanzate, principi attivi e intermedi, dispositivi medici e diagnostica, biotecnologie, nanotecnologie, terapie digitali, bioinformatica, altri beni e tecnologie per la salute).
Lo strumento dell’IPCEI consente agli Stati membri di sostenere, in deroga alla normativa sugli aiuti di Stato, progetti altamente innovativi finalizzati allo sviluppo e realizzazione di prodotti e/o processi.
Nell’ambito delle catene strategiche del valore nel settore della salute si propone di assicurare all’Italia e all’Unione Europea la creazione di competenze e capacità industriali e tecnologiche tali da rafforzare la loro autonomia strategica di ricerca e produzione nonché la competitività nel panorama internazionale.
L’IPCEI si compone come un mosaico di progetti europei tra loro collegati. Fondamentale, pertanto, la creazione di partnership con imprese degli altri Stati membri partecipanti all’IPCEI.
La caratteristica di questi progetti deve essere l’innovatività e la capacità di generare cambiamento, misurate nel contributo che essi possono dare agli obiettivi generali dell’IPCEI. I progetti IPCEI devono, inoltre, dimostrare il loro contributo a ovviare a fallimenti sistemici o del mercato che non potrebbero essere superati senza aiuti di Stato, o a rispondere a sfide sociali che non potrebbero essere affrontate in altro modo.
I soggetti interessati sono invitati a presentare formale manifestazione di interesse per progetti rispondenti a uno o più degli obiettivi a titolo esemplificativo e non esaustivo di seguito indicati:
- prevenzione e contrasto alle crisi sanitarie e alla diffusione di malattie altamente prevalenti e/o a carattere emergenziale e che necessitano di nuove cure (cardiovascolari, oncologiche, degenerative, infettive e genetiche);
- innovazione di prodotto e medicina personalizzata;
- innovazione nei processi produttivi attraverso progetti di alta sostenibilità e digitalizzazione (ad es. smart manufacturing, Industria 4.0, robotica, drug screening and repurposing);
- contrasto all’antimicrobico resistenza e allo sviluppo di ceppi batterici resistenti;
- salute digitale.
Tutte le informazioni sono disponibili al seguente link.
Ricordiamo che la manifestazione d’interesse deve esser presentata entro il 7 marzo 2022.