Il bando mira a sostenere la ricerca di base nel settore delle malattie rare, spesso fondamentale per la conseguente ricerca applicata, con un focus sugli aspetti genetici dei quali non si conoscono funzione, interazioni molecole-farmaci (Tdark), ma che potrebbero rivelarsi importanti per l’identificazione di pathway molecolari, meccanismi fisiologici e patologici.
Le proposte progettuali dovranno focalizzarsi su uno dei seguenti aspetti genetici:
- geni associati a malattie rare la cui funzione è completamente o in gran parte sconosciuta;
- un genotipo, fenotipi clinici multipli;
- modificatori genetici.
Possono partecipare al bando i ricercatori appartenenti a istituti di ricerca pubblici, privati o non profit italiani, singolarmente o in consorzi. Sono ammissibili anche i ricercatori con finanziamenti in corso da parte di una delle due Fondazioni, ma non gli affiliati agli istituti di ricerca Telethon o i vincitori del primo bando congiunto del 2021.
Il budget massimo previsto per ciascun progetto, della durata di uno o due anni, è di 250.000 euro. I progetti saranno soggetti a un processo di valutazione alla pari da parte di esperti delle due Fondazioni in tre fasi, l’ultima delle quali è prevista entro la fine di febbraio 2023.
La scadenza per la presentazione delle candidature è il 21 settembre.
Tutte le informazioni al seguente link.