Lo European Research Council ha annunciato l’assegnazione di 218 Advanced Grant a ricercatori in tutta Europa, nell’ambito del programma Horizon Europe.
Tra loro il professor Andrea Mattevi – Dipartimento di Biologia e Biotecnologie dell’Università di Pavia. Al progetto “MetaQ: When enzymes join forces: unmasking a mitochondrial biosynthetic engine” (grant n. 101094471) , uno dei 14 progetti italiani finanziati, sono stati assegnati circa 2,1 milioni di euro.
MetaQ prende come riferimento la serie di reazioni biochimiche che producono il Coenzima Q, noto per l’uso diffuso in creme solari e prodotti di bellezza, e molecola fondamentale, presente in tutti gli organismi viventi, dove svolge la funzione di mediatore chimico e antiossidante.
Come in una metropoli dove ciascuno abitante svolge le proprie attività lavorative nei luoghi e nei momenti appropriati, in una cellula ciascun enzima deve svolgere la propria funzione nel sito cellulare appropriato, nei tempi corretti e cooperando con altri enzimi. Seguendo questa logica, il progetto MetaQ mira a elevare lo studio del metabolismo, considerando gli enzimi come parte di un sistema altamente organizzato nel tempo e nello spazio. L’obiettivo finale è di ottenere una visione integrata dei processi chimici che avvengono in una cellula.
Al cuore del progetto di ricerca, vi è un gruppo internazionale di giovani ricercatori ed è necessario sottolineare il ruolo fondamentale del Centro Grandi Strumenti dell’Università di Pavia (sostenuto anche da Regione Lombardia come infrastruttura innovativa, nell’ambito degli “Accordi di collaborazione per la ricerca, l’innovazione e il trasferimento tecnologico” sottoscritti da Palazzo Lombardia con otto università pubbliche).
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