Un’azienda italiana specializzata in immunodiagnostica e diagnostica molecolare – DiaSorin – ha annunciato di aver completato presso l’Ospedale Spallanzani di Roma e il Policlinico San Matteo di Pavia gli studi necessari per supportare l’approvazione CE e FDA EUA (ovvero Food and drug administration per l’Emergency use authorization) di un innovativo test molecolare per l’identificazione rapida del nuovo coronavirus COVID-19.
Il test consente di ottenere risultati entro 60 minuti, rispetto alle 5-7 ore attualmente necessarie con altre metodologie, utilizzando un analizzatore LIAISON® MDX. Il test sarà commercializzato con marchio CE in Europa e presentato alla FDA EUA entro la fine di marzo 2020. La tecnologia MDX, acquisita da DiaSorin S.p.A. nel 2016 dalla multinazionale statunitense 3M Inc., era stata originariamente sviluppata per fornire risposte diagnostiche rapide sia per uso militare sia civile. A oggi DiaSorin ha installato oltre 800 analizzatori LIAISON® MDX in primari istituti ospedalieri europei e statunitensi per diagnosticare le infezioni influenzali stagionali, oltre che una varietà di altre infezioni virali e batteriche. La tecnologia MDX, grazie alla rapidità nel fornire i risultati e alla semplicità di utilizzo, risulta ideale per valutare l’ammissione al ricovero ospedaliero del paziente. DiaSorin, inoltre, suggerisce che tale tecnologia potrebbe aiutare notevolmente gli ospedali a decentralizzare i test per la diagnosi del Coronavirus e contribuire a un significativo miglioramento dell’attuale processo di ricovero dei pazienti potenzialmente contagiosi. Il test di DiaSorin seguirà il protocollo raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che mira ad analizzare diverse regioni del genoma virale per ridurre al minimo l’impatto di possibili mutazioni future.