Specializzata nella crioconservazione di materiale biologico per conto terzi e nel controllo qualità di linee di cellule staminali IPS, ISENET Biobanking fa parte del network europeo di biobanche del Gruppo Air Liquide. Nel 2018, infatti, Air Liquide – leader mondiale dei gas, delle tecnologie e dei servizi per l’Industria e la Sanità – ha strutturato un network europeo di quattro biobanche con sede in Italia (ISENET Biobanking), Francia (Cryopal Biobanque Solution) e Germania (CBK e BioKryo).
ISENET Biobanking, parte della rete di biobanche italiane BBMRI, collabora con istituzioni pubbliche e private che lavorano nell’ambito delle biotecnologie – settore sanitario, pharma e biotech, cosmetica, veterinaria – per le quali mette a disposizione la sua biobanca state-of-the-art, GMP compliant e certificata ISO 9001-2015, e il suo team di esperti H24/7gg7 al fine di garantire la sicurezza e la qualità dei campioni biologici.
Nel periodo attuale di emergenza sanitaria causata dal Coronavirus, ISENET Biobanking ha iniziato a collaborare con centri di ricerca per la creazione di collezioni di materiale SARS-CoV-2.
Hélène Carlus, Amministratore Delegato di ISENET Biobanking, ha affermato: “ Con ISENET Biobanking e il nuovo network di biobanche europeo di Air Liquide, intendiamo mettere a disposizione della comunità scientifica la nostra eccellenza operativa per far fronte all’emergenza COVID-19. Siamo pronti ad accogliere e gestire campioni biologici e prodotti biofarmaceutici per supportare la ricerca e lo sviluppo di nuovi approcci diagnostici e terapeutici contro il Coronavirus”.
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