Pubblicato il 30 dicembre il bando MUR attuativo della Missione 4, Componente 2, Investimento 1.5 del PNRR per finanziamenti Ecosistemi dell’innovazione (reti di Università statali e non, Enti Pubblici di Ricerca, Enti pubblici territoriali, altri soggetti pubblici e privati altamente qualificati). Prevista Governance nella forma Hub&Spoke con soggetti proponenti Università Statali o Enti pubblici di ricerca. Progetti da inviare tra il 24.01 e il 24.02. Tra le spese finanziabili, anche supporto alla nascita di start-up e promozione dei servizi di incubazione.
Il bando è volto a finanziare 12 Ecosistemi dell’innovazione, di cui 5 nel Mezzogiorno, ossia reti di Università (statali e non statali), enti pubblici di ricerca, enti pubblici territoriali, altri soggetti pubblici e privati altamente qualificati, che abbiano come obiettivo l’intervento su aree di specializzazione tecnologica coerenti con le vocazioni industriali e di ricerca del territorio dove sono stanziati, promuovendo la collaborazione tra il sistema della ricerca, il sistema produttivo e le istituzioni territoriali. In merito, si prevede anche la possibilità di sviluppo di start-up e spin off da ricerca e la promozione di servizi di incubazione e di fondi venture capital.
Soggetti proponenti
Università statali o enti pubblici di ricerca vigilati dal MUR, che presentano la proposta progettuale.
Soggetti attuatori
L’Hub è responsabile dell’avvio, dell’attuazione e della gestione dell’Ecosistema, ed è costituito da Università statali ed enti pubblici di ricerca vigilati dal MUR. Si può inoltre prevedere il coinvolgimento di Università non statali, altri enti pubblici di ricerca, enti pubblici territoriali e di altri soggetti pubblici o privati che svolgono attività di ricerca, altamente qualificati.
Soggetti realizzatori
Sono soggetti pubblici o operatori economici privati coinvolti nella realizzazione del pProgramma di ricerca e innovazione.
Finanziamenti
Si prevede un finanziamento tra i 90 e i 120 milioni di euro per ciascun ecosistema.
Requisiti
Si prevede che: i) le proposte prevedano almeno il 40% del personale assunto o destinatario di borse di studio o di ricerca sia donna e che almeno il 40% delle risorse sia destinato ad attività realizzate nelle Regioni del Mezzogiorno; ii) ogni ecosistema si avvalga di almeno 250 persone per i programmi di ricerca e che siano presenti da 5 ad un massimo di 10 spoke.
Durata
La durata del progetto è pari a 3 anni, con proroghe non oltre il 28 febbraio 2026.
Interventi finanziabili
Sono finanziabili le attività di: i) ricerca applicata; ii) trasferimento tecnologico e valorizzazione dei risultati della ricerca; iii) supporto alla nascita e sviluppo di start-up e spin off da ricerca, promuovendo le attività e i servizi di incubazione e di fondi di venture capital; iv) formazione condotta in sinergia dalle Università e dalle imprese, con particolare riferimento alle PMI, per ridurre il disallineamento tra le competenze richieste dalle imprese e quelle offerte dalle Università; v) dottorati industriali; vi) coinvolgimento della società civile sui temi legati all’innovazione, alla sostenibilità economica e sociale, alle competenze tecniche e alla cultura scientifica.
Le proposte progettuali devono essere accompagnate da lettere di endorsement dei Presidenti delle Regioni coinvolte come sedi di Hub e presentate attraverso la piattaforma informatica GEA, dalle ore 12 del 24 gennaio alle ore 12 del 24 febbraio 2022. Per richieste di chiarimento è possibile scrivere a: avvisoecosistemi.pnrr@mur.gov.it.
Sono previste due fasi di valutazione alle quali ne seguirà una negoziale. La valutazione tecnico-scientifica sarà svolta da sei distinti panel, composti ognuno da 3 a 5 esperti individuati dal Comitato Nazionale per la Valutazione della Ricerca (CNVR), riferiti ai grandi ambiti di intervento del Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027 (salute; cultura umanistica, creatività, trasformazioni sociali, società dell’inclusione; sicurezza per i sistemi sociali; digitale, industria, aerospazio; clima, energia, mobilità sostenibile; prodotti alimentari, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura, ambiente), e coadiuvati da 2 esperti dell’Agenzia di Coesione 1 del Ministero dello sviluppo economico.
Il bando è consultabile al seguente link.