Il bando prevedeva la creazione di grandi Partenariati composti da università, centri di ricerca e imprese organizzati con una struttura di tipo Hub&Spoke.
Sono state presentate 24 candidature, così suddivise tra le 14 tematiche indicate nelle Linee Guida del MUR:
- Intelligenza artificiale. Aspetti fondazionali: 1 proposta progettuale;
- Scenari energetici del futuro: 1 proposta progettuale;
- Rischi ambientali, naturali e antropici: 2 proposte progettuali;
- Scienze e tecnologie quantistiche: 2 proposte progettuali;
- Cultura umanistica e patrimonio culturale come laboratori di innovazione e creatività: 1 proposta progettuale;
- Diagnostica e terapie innovative nella medicina di precisione: 2 proposte progettuali;
- Cybersecurity, nuove tecnologie e tutela dei diritti: 1 proposta progettuale;
- Conseguenze e sfide dell’invecchiamento: 2 proposte progettuali;
- Sostenibilità economico-finanziaria dei sistemi e dei territori: 3 proposte progettuali;
- Modelli per un’alimentazione sostenibile: 2 proposte progettuali;
- Made-in-Italy circolare e sostenibile: 2 proposte progettuali;
- Neuroscienze e neurofarmacologia: 2 proposte progettuali;
- Malattie infettive emergenti: 2 proposte progettuali;
- Telecomunicazioni del futuro: 1 proposta progettuale.
Delle 24 candidature ricevute, ne sono state selezionate 14 per il finanziamento, una per ogni ambito tematico.
Grazie agli investimenti del PNRR, i Partenariati finanzieranno dottorati di ricerca e attività di ricerca fondamentale e applicata, progetti di supporto alla nascita e allo sviluppo di start-up e spin off da ricerca, attività di formazione in sinergia tra Università e imprese, con particolare riferimento alle PMI, per ridurre il disallineamento tra le competenze richieste dalle imprese e quelle offerte dalle Università.
Maggiori informazioni al seguente link.