Il portafoglio rappresenta una delle azioni principali della strategia dell’UE sugli strumenti terapeutici contro il COVID-19, che integra la strategia dell’UE per i vaccini e contribuisce alla costruzione di un’Unione europea della salute.
L’elenco è basato su un parere di esperti scientifici indipendenti e gli strumenti terapeutici individuati saranno utilizzati al più presto per curare i pazienti in tutta l’UE, una volta autorizzati dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA), che ne verifica la sicurezza, la qualità e l’efficacia.
I 10 sono stati selezionati dopo l’esame di 82 strumenti terapeutici candidati in fase avanzata di sviluppo clinico. L’elenco è suddiviso in 3 categorie terapeutiche:
- anticorpi monoclonali antivirali più efficaci nelle prime fasi dell’infezione;
- antivirali orali da utilizzare il più rapidamente possibile dal momento dell’infezione;
- immunomodulatori per la cura dei pazienti ricoverati.
Sei strumenti terapeutici sono oggetto di revisione ciclica o in attesa dell’autorizzazione per entrare in commercio dall’EMA. Gli altri 4 strumenti selezionati hanno ricevuto un parere scientifico dell’EMA e altre revisioni cicliche saranno avviate con dati clinici sufficienti.
L’obiettivo dell’UE è autorizzare almeno 3 strumenti terapeutici nelle prossime settimane e altri 2 entro la fine dell’anno per aiutare gli Stati membri ad avervi accesso il prima possibile.
L’elenco sarà aggiornato periodicamente dalla Commissione e i candidati possono essere inseriti e rimossi sulla base di nuovi dati clinici e nuove prove scientifiche.
Infine, l’Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA) istituirà una piattaforma di mappatura interattiva per gli strumenti terapeutici promettenti.
Maggiori informazioni al seguente link.