Conclusa la selezione grazie al supporto del un pool di esperti, sono stati identificati i 12 finalisti del Meet in Italy for Life Sciences StartUp-Bootcamp 2020 (MIT4LS SUB2020), che sono già al lavoro con i coach. Il confronto preparerà i team dei finalisti affinando la loro proposta di business in vista della presentazione agli investitori e operatori del settore durante l’Atlantis Pitching Arena del 30 ottobre, evento virtuale che concluderà le attività del SUB2020 e che vedrà l’assegnazione del titolo di start-up più innovativa di MIT4LS2020 insieme al Premio Speciale Zcube-OpenZone.
Le 12 startup selezionate, 11 italiane e 1 irlandese, presentano livelli di sviluppo molto diversi, così come diversificati sono i mercati a cui si rivolgono (farmaceutico, dispositivi medici, ICT per la salute, healthcare), confermando come SUB2020 sia un evento che, nonostante la pandemia, abbia suscitato l’interesse da parte di chi, in Italia e all’estero, si stia approcciando al mercato per la prima volta o sia alla ricerca di fondi per espandere il proprio business.
Le 12 finaliste sono:
- AEQUIP: ha sviluppato un sistema diagnostico basato sull’IA a supporto dell’imaging digitale.
- AI: ha messo a punto un sistema basato su IA per la diagnosi precoce del cancro al seno.
- ChemICare: ha individuato potenziali trattamenti terapeutici per i pazienti affetti da malattie correlate al calcio.
- Hearth: ha sviluppato il primo dispositivo ECG basato su smartphone.
- HuCare: ha realizzato una piattaforma per aumentare l’adesione alla terapia e la relazione con il paziente.
- M2TEST: ha messo a punto un sistema per monitorare il rischio di fratture.
- OaCP, che produce e commercializza reagenti che migliorano l’efficienza dei test sul DNA.
- Recornea: ha realizzato una nuova tecnologia per il ripristino della cornea.
- SurgiQ: ha sviluppato una piattaforma basata su IA per supportare le strutture sanitarie nell’ottimizzazione delle diverse attività.
- Teseo: ha messo a punto un sistema di monitoraggio della salute per persone anziane che vogliono rimanere autonome.
- U-Care Medical: ha realizzato un sistema per monitorare episodi di danno renale nelle terapie intensive.
- ViroStatics: studia nuovi inibitori delle chinasi applicati a patologie tumorali o virali.
Per un maggiore dettaglio sulle 12 start-up finaliste è possibile consultare il sito della manifestazione al seguente link.
Sono già aperte le registrazioni per l’Atlantis Pitching Arena, attraverso il form disponibile al seguente link.