Giovedì 12 luglio una delegazione tecnico-scientifica lombarda, accompagnata da rappresentanti di Regione Lombardia e Finlombarda, ha potuto visitare la sede di Ispra per approfondire la conoscenza con i referenti della Direzione Generale “Health, Consumers & Reference Materials” e dell’Unità “Consumer Products Safety”.
La giornata ha visto una prima sessione introduttiva di inquadramento delle attività del JRC: il “Centro comune di ricerca” rappresenta il servizio della Commissione Europea per la scienza e la conoscenza per fornire sostegno alle politiche europee su basi indipendenti nell’intero ciclo della loro elaborazione. L’ente è un’organizzazione di “frontiera” tra la scienza e la politica ed è indipendente da interessi di natura privata, commerciale o nazionale, lavorando con quasi tutte le policies dell’Unione Europea e con 30 Direzioni Generali della Commissione. Ha 6 sedi dislocate sul territorio europeo: in Italia, a Ispra (Varese), in Belgio (Bruxelles, Geel), in Germania (Karlsruhe), in Olanda (Petten) e in Spagna (Siviglia).
Si è poi proseguito con un momento di approfondimento e giro di tavolo dei partecipanti con i referenti dell’Unità F.2, responsabile delle tematiche Health Technology, Nanotechnology/Nanomaterials, Products Safety. Nel pomeriggio è stato possibile visitare i laboratori di nanobiotecnologie e discutere di possibili future collaborazioni.
La visita rientra tra le azioni di facilitazione della cooperazione scientifica tra gli attori del territorio previste per l’anno 2018 in attuazione dell’Accordo Quadro di collaborazione tra il Centro Comune di Ricerca della Commissione europea e Regione Lombardia, sottoscritto in data 7 dicembre 2017.
Alla giornata hanno partecipato referenti di 3 Cluster Tecnologici Lombardi, rappresentanti dell’Università degli Studi di Milano e di Milano Bicocca, del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche e di FRRB – Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica.