Il 16 settembre 2020 il presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen ha pronunciato il Discorso sullo Stato dell’Unione, in cui ha indicato i risultati raggiunti durante il 2020 e ha illustrato le priorità e le sfide che l’Unione europea dovrà affrontare il prossimo anno. Di seguito i punti salienti emersi dal discorso.
- La risposta al coronavirus e la protezione della salute dell’Europa nel futuro. Il Presidente ha affermato la necessità di un’unione sanitaria europea più forte, con adeguati finanziamenti per il futuro programma EU4Health, un’Agenzia europea per i medicinali (EMA) e un Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) rafforzati.
- Un’Europa che protegge. Il presidente Von der Leyen ha sottolineato l’importanza di rafforzare l’economia sociale di mercato europea e di proteggere i lavoratori e le imprese dagli shock esterni, promettendo di proporre un quadro giuridico per fissare dei salari minimi.
- European Green Deal – ridurre le emissioni del 55% entro il 2030. La Commissione Europea propone di aumentare l’obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2030 dal 40% al 55%. Ciò metterà l’UE sulla strada della neutralità climatica entro il 2050 e del rispetto degli obblighi previsti dall’accordo di Parigi. È stato inoltre annunciato che il 30% dei 750 miliardi di euro del budget dell’iniziativa NextGenerationEU sarà raccolto attraverso obbligazioni verdi;
- Il decennio digitale europeo. Il Presidente ha chiesto un piano comune per l’Europa digitale con obiettivi chiaramente definiti per il 2030, in materia di connettività, competenze e servizi pubblici digitali. Ha inoltre annunciato che l’UE investirà il 20% del budget di NextGenerationEU sul digitale.
- Un nuovo patto sulle migrazioni. La Commissione presenterà il Nuovo Patto sulle Migrazioni, con un approccio basato sull’umanità e sulla solidarietà. Il Presidente ha affermato che la migrazione è una sfida europea e tutta l’Europa deve impegnarsi e fare la sua parte.
- Stato di diritto. Il Presidente ha sottolineato che la Commissione adotterà entro la fine di settembre la sua prima relazione annuale sullo stato di diritto che riguarderà tutti gli Stati membri.
- Antirazzismo e lotta contro i crimini d’odio e la discriminazione. Il Presidente Von der Leyen ha annunciato che la Commissione presenterà un piano d’azione europeo contro il razzismo, rafforzerà le leggi sull’uguaglianza razziale ed estenderà l’elenco dei reati a livello europeo a tutte le forme di crimini d’odio e di incitamento all’odio, siano essi basati su razza, religione, genere o sessualità. La Commissione nominerà inoltre il suo primo coordinatore antirazzismo in assoluto.
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